SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è il sistema di accesso che consente di utilizzare, con un'identità digitale unica, i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati. Se sei già in possesso di un'identità digitale, accedi con le credenziali del tuo gestore. Se non hai ancora un'identità digitale, richiedila ad uno dei gestori.
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento personale che attesta l'identità del cittadino. Dotata di microprocessore, oltre a comprovare l'identità personale, permette l'accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Errore nella digitazione dell’indirizzo PEC in fase di riscontro al soccorso istruttorio:...
Nell’ambito di una procedura di gara per l’affidamento di una concessione demaniale, a fronte di una richiesta di soccorso istruttorio, la ricorrente si è attivata al fine di ottemperare alla richiesta dell’Amministrazione, provvedendo all’invio della documentazione con PEC, ma di aver, tuttavia, spedito la stessa ad un indirizzo di posta elettronica certificata non corrispondente a quello dell’Amministrazione (“protocollo.autportta@postacert.it” invece di “protocollo.autportta@postecert.it”), senza avvedersi dell’errore commesso.
[[CASESTUDY]]
Di conseguenza l’Amministrazione, rilevata la mancata ricezione della documentazione e delle informazioni richieste, comunicava alla ricorrente l’improcedibilità della domanda di concessione dalla stessa presentata.
La ricorrente lamenta che l’Amministra...
Approfondimento: Pagamento RTI, subappaltatori e DURC
È stato posto un quesito preciso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), circa la necessità di verificare il DURC della mandataria e del/i soggetto/i esecutore/i, e non anche dei restanti componenti il RTI che non hanno eseguito alcuna prestazione, in presenza di mandato collettivo a fatturare per conto delle mandanti, nel caso di liquidazione delle prestazioni eseguite da una o più mandanti sul conto corrente della mandataria.
[[CASESTUDY]]
In particolare, con il parere n. 3021 del 29 ottobre 2024, il Ministero ha precisato che, fermo restando il principio di continuità nel possesso dei requisiti, la verifica della regolarità contributiva vada effettuata nei confronti del beneficiario esecutore del pagamento dei corrispettivi.
Si chiede in caso di contratti stipulati in cui una pluralità di soggetti intervengono anche in fase esecutiva, sia sotto forma di RTI sia ...
Lavori sopra soglia senza contenuto tecnologico o innovativo, possibile il ricorso...
Lavori sopra soglia senza contenuto tecnologico o innovativo, possibile il ricorso al minor prezzo
Il ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, si pone come obbligatorio per le stazioni appaltanti nel caso di lavori caratterizzati da notevole contenuto tecnologico o con carattere innovativo, nonché per gli affidamenti in caso di dialogo competitivo e di partenariato per l’innovazione, e per gli affidamenti di appalto integrato. L’impossibilità del ricorso al criterio del minor prezzo relativamente a tali affidamenti è esteso agli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria. Questo secondo l’articolo 108 del nuovo Codice dei contratti pubblici.
[[CASESTUDY]]
L’utilizzo del criterio del prezzo più basso non è di per sé escluso per tutti gli appalti di lavori sopra sogli...
Verifica anomalie delle offerte di punteggio superiore ai 4/5: compatibile col nuovo...
Verifica di anomalie delle offerte di punteggio superiore ai 4/5: compatibile col nuovo Codice Appalti
Prevedere nel bando di gara la verifica dell’anomalia delle offerte con punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo conseguibile per l’offerta tecnica e per quella economica, è ammissibile e compatibile con il nuovo Codice Appalti. La stazione appaltante ha, infatti, un’ampia discrezionalità sulla scelta di procedere o meno, alla verifica facoltativa di anomalia delle offerte. Il ricorso all’istituto (come pure la mancata applicazione di esso) non necessita di una particolare motivazione né può essere indicato se non nelle ipotesi, remote, di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto.
[[CASESTUDY]]
Lo ha evidenziato Anac, con la delibera di precontenzioso n. 450, approvata dal Consiglio dell’Autorità il 9 ottobre 2024.L'Autorità è intervenu...
Non anomalia dell’offerta = equivalenza del ccnl ?
Come già rilevato (vedi Articolo 11 comma 4. L’applicazione postuma del CCNL voluto dalla stazione appaltante dopo la stipula del contratto non può essere oggetto di sindacato. – Giurisprudenzappalti), sull’articolo 11 comma 4 si va formando una giurisprudenza che non sembra proprio tener conto del dato letterale del Codice.
Nel caso in questione l’equivalenza del ccnl viene “collocata” all’interno di una più complessiva verifica sull’anomalia dell’offerta, ben lontana dalle indicazioni della Relazione ANAC al Bando Tipo n.1 e dalle indizioni contenute nel “correttivo” recentemente esaminato dal Governo.
Con il Tar che si esprime sulla questione dell’equivalenza rimandando alla consolidata giurisprudenza secondo cui una valutazione di anomalia che si conclude favorevolmente per l’aggiudicatario non necessita di quelle caratteristiche di motivazione che dev...
...
Con il parere n. 57/2024, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha fornito risposte a una richiesta di chiarimenti sulla nomina del Responsabile Unico del Procedimento (Rup) e dei responsabili di fase, affrontando questioni relative alla gestione organizzativa interna delle amministrazioni.
[[CASESTUDY]]
In particolare, l’Anac è stata interpellata per verificare se esistano preclusioni all’adozione di atti amministrativi generali volti a individuare tali figure, privilegiando il conferimento di incarichi a funzionari o dirigenti con competenze tecniche piuttosto che amministrative.
Un ulteriore punto oggetto del parere riguarda la necessità, al momento della nomina o individuazione di tali figure, di un collegamento diretto con specifiche tipologie di professionalità, pur nel rispetto dei requisiti di competenza e professionalità previsti dal Codice dei contratti pubblici...
Un T.A.R. Lazio fuori dal coro in relazione ai costi connessi al rinnovo del CCNL...
Il T.A.R. Lazio (I, 22 novembre 2024, n. 20912), pur in un caso peculiare (gara vecchia di un lustro) si discosta dalla prevalente giurisprudenza, anche di secondo grado, rispetto agli effetti sulla tenuta dell’offerta degli eventi sopravvenuti (i.e. rinnovo CCNL), e pare seguire la scia del T.A.R. campano (cfr. questo articolo), che pure aveva scrutinato un caso peculiare.
[[CASESTUDY]]
Il Collegio ritiene che “I rilievi mossi dalla ricorrente in ordine all’attuale insostenibilità dell’offerta impingono all’esecuzione della commessa, in merito alla quale occorrerà assicurare l’adeguamento dei livelli retributivi, ove modificati“.
In verità il Consiglio di Stato ha ritenuto che analoghe sopravvenienze impingano anche la legittimità dell’aggiudicazione (Cons. Stato, VII, 26 giugno 2024, n. 5659).
Più nello specifico ritiene che “Il malinteso presupposto delle censu...
...
Con riferimento alla disciplina della patente a crediti, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, nella circolare n. 4 del 23 settembre 2024, ha stabilito che possono accedere alle informazioni contenute nella patente, secondo le modalità che saranno successivamente indicate, i titolari della patente o loro delegati e le pubbliche amministrazioni, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e i rappresentanti dei lavorati per la sicurezza territoriale, gli organismi paritetici iscritti nel Repertorio nazionale di cui all’art. 51, comma 1-bis del D.lgs. 81/2008, il responsabile dei lavori, i coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori e i soggetti che intendono affidare lavori o servizi ad imprese o lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.
[[CASESTUDY]]
Aggiunge, inoltre, l’Ispettorato che si tratta in ogni caso di una ...
Nella procedura negoziata senza bando ex articolo 76 i presupposti devono essere...
La ricorrente censura il fatto che agli atti di indizione della procedura senza negoziazione non si evidenzierebbe in base a quale delle ipotesi previste dall’art. 76, co.2, d.lgs. 36/2023 la stessa sia stata indetta e, pertanto, le ragioni del mancato ricorso ad una procedura pubblica.
Nell’esaminare il ricorso, il Tar ribadisce quali siano i presupposti per attivare procedura negoziata senza bando.
[[CASESTUDY]]
Questo quanto stabilito da Tar Campania, Napoli, Sez. IX, 22/11/2024, n. 6426:
3. Il ricorso introduttivo e il secondo ricorso per motivi aggiunti sono infondati, per le ragioni che seguono.
3.1 Ai sensi dell’art. 76 del d.lgs. 36/2024 “1. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare appalti pubblici mediante una procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara quando ricorrono i presupposti fissati dai commi seguenti, dandone mot...
Negli appalti a corpo le analisi dei prezzi non rientrano nel contenuto essenziale...
Appalto di lavori con corrispettivo a corpo. L’Amministrazione, dopo aver premesso che ai sensi del disciplinare di gara l’offerta economica doveva contenere anche le analisi dei prezzi delle migliorie, invocando la lex specialis, ha comunicato l’esclusione del ricorrente poiché “Quanto previsto in materia di compilazione, presentazione, valore e sottoscrizione dell’offerta è tassativo: ogni inosservanza di una o più delle prescrizioni, formali e sostanziali, così come l’apposizione di qualsiasi clausola o condizione comporterà l’esclusione dalla gara”.
Secondo il ricorrente il provvedimento di esclusione è illegittimo sia perché viola il principio di tassatività delle cause di esclusione, sia perché, trattandosi di appalto a corpo, per giurisprudenza costante il computo metrico estimativo, così come le analisi dei prezzi non rappresentano un elemento essenziale...
MIT: Orientamenti e indicazioni operative per la qualificazione delle stazioni appaltanti...
Il MIT con Circolare del 18 novembre 2024, n.279 "Orientamenti e indicazioni operative per la qualificazione delle stazioni appaltanti ai sensi del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 36/2023)” ha fornito una ricostruzione sistematica delle norme previste in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti, nonché degli strumenti e delle indicazioni operative per incentivare il ricorso alla qualificazione in proprio o a soggetti qualificati anche al di sotto delle soglie previste dalla normativa.
[[CASESTUDY]]
La Circolare è strutturata in due parti alle quali è allegata una nota di dettaglio contenente schede di sintesi normativa e tabelle esplicative. Nella prima parte, si precisano le finalità associate alle disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici in tema di qualificazione delle stazioni appaltanti. Nella seconda parte, a car...
Un dirigente può avere più incarichi se mancano altre professionalità. Servono...
Un dirigente può avere più incarichi se mancano altre professionalità. Servono però cautele
Per un ente comunale non vi è in assoluto l’impossibilità di assegnare più incarichi a uno stesso dirigente, alla luce delle competenze e professionalità necessarie. Va però valutato se questa situazione lo ponga nella condizione di svolgere contemporaneamente le funzioni di “controllore” e “controllato”, con la conseguenza di doversi astenere da talune attività e così compromettere il buon andamento amministrativo: è opportuno dunque assegnare i ruoli in capo a soggetti diversi, a meno che non manchino risorse umane adeguate e vengano attuate specifiche misure preventive.
[[CASESTUDY]]
È quanto ha specificato l’Autorità Nazionale Anticorruzione con un parere a firma del Presidente, approvato dal Consiglio dell’Autorità del 16 ottobre 2024, in cui si afferma che...