Scaduto

Gara #150

AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’ATTIVITÀ DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE DELL’ENTE
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Informazioni appalto

22/09/2025
Aperta
Servizi
€ 673.609,62
INNOCENTE RENATO
Comune di Melendugno

Categorie merceologiche

7994 - Servizi di organismi di riscossione

Lotti

1
B8566F655C
H55I24000090001
Qualità prezzo
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’ATTIVITÀ DI RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ED EXTRATRIBUTARIE DELL’ENTE
concessione del servizio di riscossione coattiva e stragiudiziale delle entrate tributarie ed extratributarie, nonché eventuali ulteriori entrate che potrebbero essere introdotte ex novo o in sostituzione di altre preesistenti da specifica disposizione legislativa durante la vigenza della concessione. E’ compresa nel presente affidamento la riscossione coattiva delle entrate riferite anche ad anni precedenti alla presente concessione che non siano ancora riscosse dall’Ente e non affidate ad altri concessionari, purché non ancora prescritte. E’ incluso anche nel presente affidamento la prosecuzione delle procedure di riscossione coattiva già avviate dall’Ente con il supporto dell’affidatario uscente Per il dettaglio dei servizi oggetto della presente procedura, si rimanda al Capitolato
€ 147.756,26
€ 177.827,73
€ 1.773,52

Commissione valutatrice

122
27/11/2025
costituzione-commissione-giudicatrice.pdf
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27/11/2025 18:50
967.21 kB
Cognome Nome Ruolo
CHIRIVI' ROSSANA presidente
IANNONE GIUSEPPE commissario
INNOCENTE RENATO commissario

Scadenze

17/10/2025 12:00
31/10/2025 12:00
31/10/2025 16:00

Allegati

piano-economico-finanziario-3-2.pdf
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14/09/2025 09:26
23.80 kB
schema-contratto.pdf
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14/09/2025 09:26
54.85 kB
capitolato-doneri.pdf
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14/09/2025 09:26
273.62 kB
elenco-personale-addetto.pdf
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14/09/2025 09:26
662.64 kB
bando-gara-pubbl.pdf
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22/09/2025 18:10
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22/09/2025 18:10
2.00 MB
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22/09/2025 18:10
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22/09/2025 18:10
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22/09/2025 18:10
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17/10/2025 17:59
185.49 kB

Chiarimenti

09/10/2025 14:30
Quesito #1
In riferimento all'art 16 punto a) del disciplinare di gara avente ad oggetto la documentazione di offerta tecnica, si chiede di chiarire se l'indicazione delle 100 battute per rigo sia da intendersi come vincolante o di massima, ovvero che in uno stesso rigo possano esserci maggiori o minori battute di quelle indicate.


25/10/2025 10:44
Risposta
si conferma che l'indicazione è di massima. Si consiglia di essere concisi e concreti nella strutturazione dell'offerta proposta anche in considerazione di quanto indicato nel relativo paragrafo 16 dove è indicato che "la Commissione potrà limitare il proprio esame alle prime 30 facciate"

09/10/2025 17:16
Quesito #2
1) L’art.2 “Durata e valore della concessione” riporta una tabella nella quale sono evidenziate le liste di carico affidate nel periodo che va dal 2017 al 2023. Si chiede, ai fini della corretta determinazione dell’appalto:
-Se il valore di 7.695.226,99 è il carico che sarà affidato al concessionario.
In caso di risposta affermativa, si chiede di chiarire come è stato determinato il valore complessivo dell’appalto in quanto, applicando al carico la percentuale di riscossione del 33,00% e al risultato che si ottiene, la percentuale di aggio posto a base di gara e pari al 20%, si ottiene l’importo di € 507.884,98 che non corrisponde all’importo complessivo di gara.
2) Nel PEF allegato dalla S. A. inoltre, è indicato un Ricavo da aggio di € 200.329,58. Si chiede di chiarire come sia stato determinato.
3) Si chiede se la voce “Conteggio ID contribuente” della tabella di cui all’art. 2 sia il numero di atti che saranno affidati all’Operatore Economico aggiudicatario e corrispondenti al carico.
4) Con riferimento a quanto indicato all’Art. 5 “Corrispettivi” in merito agli oneri di riscossione, ossia: In particolare è posta a carico del debitore la quota denominata “onere di riscossione a carico del debitore” spettante al Comune pari al 3% delle somme dovute in caso di pagamento entro sessanta giorni dalla data di esecutività dell’atto, fino ad un massimo di 300 euro, ovvero pari al 6% delle somme dovute in caso di pagamento oltre detto termine fino ad un massimo di 600 euro. Gli oneri di riscossione rimangono di totale spettanza del Comune
E a quanto indicato all’Art 16 Lettera G del Capitolato di Gara: “degli oneri di riscossione corrisposti dal debitore e che spettano al Concessionario”;
Vista la palese discrasia, si chiede conferma che, in ossequio a quanto previsto dalla norma, gli oneri di riscossione sono di spettanza del concessionario.
Nel caso contrario, ovvero, qualora fosse confermato che questi non spettano al Concessionario, si evidenzia che:
La Legge 160/2019 al comma 803 disciplina, tra gli altri, i costi di elaborazione e di notifica degli atti e quelli delle successive fasi cautelari ed esecutive.
In particolare, la norma precedentemente citata, prevede testualmente che: "I costi di elaborazione e di notifica degli atti e quelli delle successive fasi cautelari ed esecutive sono posti a carico del debitore e sono di seguito determinati:
a) una quota denominata «oneri di riscossione a carico del debitore», pari al 3 per cento delle somme dovute in caso di pagamento entro il sessantesimo giorno dalla data di esecutività dell'atto di cui al comma 792, fino ad un massimo di 300 euro, ovvero pari al 6 per cento delle somme dovute in caso di pagamento oltre detto termine, fino a un massimo di 600 euro>>
b) le «spese di notifica ed esecutive», regolate e quantificate secondo il D.M. del 14 aprile 2023 ed in particolare Tabelle a) e b).
Il richiamo alle Legge sopra menzionato risulta fondamentale in quanto in base a quanto da essa previsto, gli oneri di cui alla lett. a) spettano al Concessionario, così come le spese di procedura di cui alla lett. b) della Legge sopra citata. Tale compenso, spetta aL Concessionario in quanto egli subentra al Comune, proprio nella sua funzione di Concessionario, in tutti i diritti ed obblighi inerenti alla gestione del servizio; essendo quindi il Concessionario, un delegato ed alter ego del Comune concedente, le funzioni e le attribuzioni della norma attribuite all’ente concedente rientrano nella competenza esclusiva del concessionario per cui questi oneri, spettano a quest’ultimo.
A tal proposito si è pronunciata anche l’ Anacap (Associazione Nazionale Aziende Concessionarie Servizi Entrate Enti Locali).
5) Con riferimento all’Art. 5 Corrispettivi del Capitolato: “Spetta al Concessionario la quota denominata “spese di notifica ed esecutive” di cui al comma 803, lettera b) dell’articolo 1 della Legge 160/2019, nonché il rimborso delle spese postali sostenute per l’invio dei solleciti di pagamento, di cui al comma 795, art 1 della Legge 160/2019. Tutte le spese postali di notifica, cautelari ed esecutive della fase coattiva saranno anticipate dal Concessionario con costo a carico del debitore ad esclusione di quelle non riscosse che saranno rimborsate dal Comune, nella misura del 50%, successivamente all’emissione dei provvedimenti di discarico delle partite inesigibili e fatta salva la verifica della documentazione inerente all’effettiva inesigibilità della partita. Per le procedure cautelari ed esecutive spetteranno al Concessionario, qualora incassati dall’Ente, i compensi previsti dalla tabella ministeriale dei rimborsi spese secondo quanto previsto dal DM 14-4-2023 (GU n. 100 del 29-4-2023). Di conseguenza, l’importo contrattuale all’aggiudicazione è presunto. In ogni caso, tale compenso non potrà essere superiore, per ciascun documento riscosso, alla cifra di € 25.000,00, oltre IVA, derivante da ingiunzione e/o comunicazione di presa in carico (anche se riferita a diversi debiti del medesimo soggetto).”
Dalla lettura del presente articolo emerge che per le partite riscosse ai sensi dell’Art. 1 della Legge 160/2019 al comma 803, lett. B), all’aggiudicatario spettano tali compensi, sia con riferimento al rimborso delle spese di notifica che ai costi per le procedure cautelari ed esecutive
Si chiede dunque di chiarire come della interpretarsi il disposto “In ogni caso, tale compenso non potrà essere superiore, per ciascun documento riscosso, alla cifra di € 25.000,00, oltre IVA, derivante da ingiunzione e/o comunicazione di presa in carico (anche se riferita a diversi debiti del medesimo soggetto)”. Nello specifico si chiede se questo importo debba intendersi quale compenso massimo riconosciuto a rimborso di quanto disposto dal c. 803 lett. b) art. 1 Legge 169/2019 e se per tutte le partite riscosse. Se così fosse, ciò sarebbe in palese contrasto con quanto asserito nel periodo immediatamente precedente, dal quale si evince che il rimborso è su tutte le partite riscosse.
6) Si chiede di sapere, in caso di emanazione di un provvedimento che annulla completamente il debito, se al concessionario spetta il rimborso delle spese postali, esecutive e cautelari di cui all’Art. 1 c. 803 lettera B) della Legge 160/2019

25/10/2025 10:51
Risposta
1) il valore di 7.695.226,99 è quello storico affidato ai vecchi concessionari in 7 anni di gestione e tale tabella è solo indicativa al fine di rendersi conto dell'entità dei carichi presenti. L'importo della gara rimane quindi quello indicato nel bando di gara come come indicato dal PEF posto a base di gara
2) L'importo dell'aggio di € 200.329,58 corrisponde ad un carico medio di € 1.001.647,90 che come ribadito rimane presunto. Si precisa che come indicato nel disciplinare di gara il corrispettivo contrattuale sarà determinato "a misura" in relazione alle riscossioni effettivamente realizzate
3) il "conteggio ID contribuente" rappresenta lo storio delle partite debitorie nei trascorsi 7 anni di gestione e non quelle da affidarsi all'aggiudicatario
4) L'art 803 comma 1 lett a) e b) della L. 160/2019 non prevede espressamente il destinatario di tali oneri. E' quindi demandato alle pattuizioni contrattuali per cui restano nella disponibilità dell'aggiudicatario solo quello della lett b) come previsto all'art 5 del CSA
5) Come già indicato nell'art 5 del CSA il compenso spettante è al netto degli oneri di riscossione, spese di notifica di cui alla lett b) dell'art 1 comma 803 della L. 160/2019. Quindi il valore di € 25.000,00 rappresenta il tetto massimo per ogni ingiunzione e/o presa in carico (anche se riferita a diversi debiti del medesimo soggetto)
6) si veda dettagliatamente quanto indicato all'art 5 del CSA terzo capoverso in cui è previsto il rimborso nella misura del 50%

17/10/2025 11:06
Quesito #4
1. Si chiede di conoscere la RAL del personale in salvaguardia, se l’impiego presso lo sportello è full time o part-time (30 ore) e come è stato determinato il costo del personale da parte dell’Ente (€ 177.827,73 per il triennio)
2. All'articolo 1 del Capitolato - OGGETTO DELLA CONCESSIONE è previsto che "E’ incluso anche nel presente affidamento la prosecuzione delle procedure di riscossione coattiva già avviate dall’Ente con il supporto dell’affidatario uscente." ; si chiede di chiarire l’entità del carico da gestire delle liste residue, il numero delle posizioni debitorie già avviate e l'indicazione delle procedure esecutive già intraprese. Si chiede, inoltre, conferma che sulle posizioni per le quali si prosegue con l’azione di riscossione già avviate dall’Ente con il supporto dell’affidatario uscente, sia riconosciuto all’affidatario l’aggio offerto in sede di gara.
3. L’art. 15 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E UFFICIO LOCALE al co. 4. Prevede che “ Entro 30 giorni dalla data di affidamento, il Concessionario dovrà provvedere all’attivazione, per le attività oggetto della concessione, di uno sportello nel territorio comunale dedicato al Front-Office.”; non essendo stati previsti nel PEF punto “E. Costi relativi all'Agenzia-Ufficio” si chiede conferma che sia messo a disposizione gratuitamente dall’Amministrazione comunale.

28/10/2025 10:49
Risposta
1) la risposta al quesito n. 1 è riportato nel file allegato
2) le liste di carico già affidate al gestore uscente sono quelle elencate all'art. 2 e si conferma che sulle attività residue da espletare sarà riconosciuto l'aggio offerto in sede di gara ovviamente calcolato sulle somme effettivamente recuperate e riscosse.
3) Nel PEF non sono stati previsti costi relativi all'Agenzia-Ufficio in quanto sarà messo a disposizione, da parte dell'Amministrazione, un ufficio con uno sportello dedito al servizio di che trattasi. Si precisa che l'ufficio messo a disposizione potrebbe non essere ad uso esclusivo per il servizio di riscossione coattiva
stima-incidenza-manodopera.pdf
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28/10/2025 10:49
418.72 kB

CUC Terre di Roca e Acaya

piazza Risorgimento, 24 MELENDUGNO (LE)

Email: unione.terrediacayaeroca.it@legalmail.it - PEC: unione.terrediacayaeroca.it@legalmail.it
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